Employer Branding: Strategie per attrarre e fidelizzare i talenti Skip to main content

Al giorno d’oggi, una delle principali difficoltà delle aziende è quella di riuscire ad attrarre, ma soprattutto a trattenere nell’organizzazione i migliori talenti. La sfida è infatti quella di emergere rispetto al resto del mercato delle aziende, attraverso azioni efficaci di talent attraction e retention. Una strategia di Employer Branding ben strutturata e differenziante è di supporto a queste azioni ed è fondamentale per ogni azienda, che si relaziona con generazioni sempre più attente al work-life balance e alla coerenza dei valori aziendali con i propri.

Quali sono i fattori caratterizzanti un efficace Employer Branding, quali i vantaggi e le modalità? I gadget possono essere di supporto? Te lo raccontiamo attraverso due casi concreti.

L’Employer Branding può assumere due diverse forme:

  • Forma diretta. Quando un’azienda conduce una strategia volta a migliorare la sua reputazione all’esterno;
  • Forma indiretta. Quando la Reputation aziendale subisce l’influenza di eventi che esulano dal suo controllo diretto, portando a miglioramenti o peggioramenti inaspettati.

Nei paragrafi successivi, ci soffermeremo sulla prima e, nello specifico, tratteremo: quali strategie adottare consapevolmente per migliorare la qualità dell’immagine del brand; come incrementare l’interesse da parte di nuovi candidati; attraverso quali strumenti creare un senso di appartenenza tra i propri collaboratori.

Connessione tra Employer Branding e attrazione dei talenti

Investire nell’Employer Branding contribuisce ad arricchire l’azienda di nuove figure professionali, ottenendo così una forza lavoro di maggior qualità. Per fare ciò occorre concentrarsi sulla creazione di una brand reputation positiva. Perché? I potenziali candidati sono solitamente molto critici e informati riguardo la realtà lavorativa presso cui si candidano:

  • valutano attentamente pro e contro
  • costruiscono una propria opinione di ciò che vedono e sentono
  • tendono a trarre conclusioni e pareri già durante i primi colloqui.

Quindi fare una buona impressione è estremamente importante per conquistarsi i migliori candidati in circolazione e creare in loro un forte senso di attaccamento all’azienda e alla sua vision.

L’Employer Branding può influenzare la percezione del tuo brand?

Assolutamente sì! La percezione di una cultura aziendale positiva e di un impegno verso i dipendenti, suggerisce coerenza e qualità. Tutto questo si traduce in un servizio clienti superiore, contribuendo a consolidare una reputazione positiva e a influenzare sia le decisioni dei clienti sia la loro fidelizzazione.

I benefici dell'employer branding: 1. minor rischio di turn-over aziendale; 2. miglioramento reputation aziendale; 3. rapido onboarding; 4. talent attraction di qualità; 5. Employee retention

L’Employer Branding in 3 step 

Per far sì che possa avvenire un’efficace Brand Reputation e, di conseguenza, una Talent Attraction e Retention di qualità, abbiamo selezionato per te alcuni punti essenziali da tenere a mente.

1. Ricerca e analisi

Alla base di una strategia di Employer Branding si posizionano la ricerca e l’analisi. Infatti, prima di operare attivamente serve capire di cosa ha bisogno la tua azienda per portare valore e visibilità. Quali punti analizzare?

  • Identificare le principali parole chiave del settore per guidare la strategia di branding. 
  • Valutare la reputazione attuale dell’azienda attraverso ricerche interne ed esterne.
  • Osservare la concorrenza per scoprire nuove opportunità e best practice.

2. Comunicare con impatto: canali e contenuti

Costruire un’immagine aziendale forte e di impatto non è scontato e dipende anche dalla capacità dell’azienda di comunicare in modo convincente e concreto all’interno dei diversi canali di comunicazione.

L’utilizzo del sito web aziendale, ad esempio, è ottimale per condividere contenuti educativi, esperienze dirette e feedback dei tuoi stessi dipendenti. In questo modo l’autorevolezza della tua azienda poggerà su esempi veritieri che dimostrano il suo valore e il suo impegno nei confronti dei propri collaboratori.

Non dimenticarti di trasportare tutte queste esperienze anche sui Social, questi infatti serviranno da amplificatori permettendoti sia di raggiungere un’audience quantitativamente maggiore sia di creare target in linea con ciò che stai raccontando (per conoscere tutti i segreti della targettizzazione leggi qui).

3. I dipendenti come ambasciatori del Brand

Spesso si sente dire che “i dipendenti sono i primi clienti che un’azienda ha“, loro infatti ne condividono la missione, i valori e l’identità. Investire nella soddisfazione e nel loro engagement non solo migliora il clima aziendale ma anche l’immagine esterna dell’azienda.

Insomma, un team motivato e appassionato diventa il miglior ambasciatore dell’employer branding, attrattivo per nuovi talenti e cruciale per il successo a lungo termine dell’organizzazione. La cura dei dipendenti è dunque una strategia chiave, capace di creare un circolo virtuoso di crescita e prosperità per l’azienda.

Ma, come motivare un dipendente? In risposta a questa domanda, abbiamo individuato alcune azioni essenziali che un buon imprenditore dovrebbe mettere in pratica per incentivare il benessere aziendale. Eccole:

  1. Informa per tempo i dipendenti delle decisioni prese, li farà sentire parte integrante di un gruppo;
  2. Promuovi la loro crescita professionale. Offri loro maggiori responsabilità, opportunità di acquisire nuove conoscenze e di gestire nuovi progetti.
  3. Stimola la partecipazione attiva dei dipendenti e la condivisione delle idee. Permetterai ai tuoi collaboratori di affrontare nuove sfide e assumersi maggiori responsabilità;
  4. Investi nella loro formazione proponendo corsi e percorsi formativi. Questa attività sarà un win-win: da una parte loro si sentiranno stimolati a livello professionale e dall’altra l’azienda beneficerà delle competenze acquisite;
  5. Offri flessibilità attraverso smart working e orari flessibili. In questo modo promuoverai un miglior work-life balance e aumenterai la soddisfazione e la produttività dei dipendenti;
  6. Metti a disposizione attrezzature adeguate per permettere loro di svolgere il lavoro nel miglior modo possibile e nel minor tempo;
  7. Assegna compiti in linea con le loro competenze evitando così frustrazioni e born-out;
  8. Fornisci feedback regolari e costruttivi;
  9. Comunica in modo trasparente ed assertivo per favorire un clima di fiducia e cooperazione.

I MyEgo rivoluzioneranno il tuo Employer Branding?

Come abbiamo visto, nel mondo competitivo del business l’Employer Branding è diventato un elemento fondamentale per attirare e trattenere i migliori talenti. Con la volontà di progettare una soluzione che fosse da una parte originale e dall’altra che sapesse suscitare emozioni forti nella mente dei riceventi, il nostro Team ha progettato i MyEgo.

Ma cosa sono esattamente i MyEgo?

I MyEgo non sono altro che delle mini-figure personalizzabili a immagine e somiglianza delle persone a cui sono indirizzate. L’obiettivo del nostro team è stato quello di individuare un gadget che non fosse percepito solo come tale, ma piuttosto come un’occasione per ritornare piccoli e riscoprire il “fanciullo” che è in ognuno di noi.

Ecco, allora che in questo caso è l’emozione del gioco a fare da padrona; un’emozione forte, legata a ricordi felici e incisi nella memoria.

Per capire fino in fondo in che modo i MyEgo possono essere utilizzati come strategia di Employer Branding, abbiamo inserito nei due paragrafi successivi due Case Study: uno relativo ad Axians e l’altro a Camplus. Scoprirete come queste aziende hanno sfruttato con successo i MyEgo per promuovere la loro identità aziendale e rafforzare il coinvolgimento dei dipendenti.

MyEgo per Axians Italia

In occasione del quinto compleanno di Axians Italia, l’azienda ha richiesto un gift da omaggiare ai dipendenti, che creasse un forte senso di appartenenza e coesione all’interno di un team distribuito su tutto il territorio nazionale.

Idea creativa

Il nostro team ha realizzato per l’occasione delle mini-figure a portachiave personalizzate con colori e logo aziendale; ciascun MyEgo è stato inserito all’interno di una scatola dalla grafica completamente customizzata.

Realizzazione

In occasione dell’evento organizzato da Axians Italia, ogni MyEgo è stato consegnato a ciascun dipendente al momento del suo arrivo. Le mini-figure sono state utilizzate per incentivare la collaborazione anche tra colleghi che non si erano mai visti prima; infatti, sono state utilizzate a supporto delle varie attività di Team Building. I MyEgo, quindi, hanno reso la giornata ancora più memorabile suscitando nella mente dei partecipanti emozioni positive che si ripeteranno nel tempo.

MyEgo per Camplus

Camplus fa parte di una grande famiglia che conta più di 250 dipendenti dislocati in 15 città differenti. Ogni collaboratore però è unico, irripetibile e di fondamentale importanza per la costruzione del futuro dell’azienda. Per questi motivi, Camplus aveva l’esigenza di realizzare un gift per i propri dipendenti che fosse in grado di suscitare in loro un forte senso di appartenenza nei confronti dell’azienda stessa e che, allo stesso tempo, li facesse sentire unici, eccezionali e fondamentali.

Idea creativa

Per rispondere a questa esigenza, il nostro team ha pensato per Camplus una doppia soluzione: la prima full custom e la seconda in versione mattoncino. Di entrambe le proposte è stata realizzata la versione portachiave così da permettere ai riceventi di averli sempre con sè.

Realizzazione

Employer branding myego minifigure logo camplus

Soluzione Full Custom

Per questa versione sono stati realizzati 51 MyEgo 100% personalizzati. Nello specifico di ogni mini-figure ne è stato personalizzato il volto (a immagine e somiglianza della persona a cui era indirizzata) ed è stato stampato il nome del ricevente sulla maglia (fronte).

Inoltre, ogni MyEgo è stato indirizzato a un ufficio diverso di Camplus (Marketing; Administration team; Buyer; IT Team; Executive; etc…)

Mattoncini MyEgo con logo Camplus blu e verdi

Soluzione mattoncino

La seconda versione, invece, prevedeva la realizzazione di 350 mattoncini Lego custom in versione portachiavi. La soluzione ha previsto la progettazione di due tipologie di mattoncini, corrispondenti ai due colori aziendali (verde e blu) con la stampa del logo «Camplus» sul fronte.

L’Employer Branding è una chiave fondamentale per attrarre e trattenere i migliori talenti in un mercato competitivo. L’uso strategico dei gadget o, meglio, dei neurogadget, può essere un elemento distintivo per trasmettere valori aziendali e coinvolgere emotivamente i collaboratori. Questi piccoli gesti possono contribuire in modo significativo a migliorare la percezione del brand. Se selezionati insieme a un partner esperto e affidabile, i gadget rappresentano un’opportunità anche all’interno di qualsiasi strategia di Employer Branding, offrendo vantaggi tangibili per l’azienda e i suoi talenti.