Hai un ruolo Sales, Marketing o operi nel Customer Service? Scopri in quali settori aziendali l’Intelligenza Artificiale può essere utilizzata per ottimizzare i processi di interazione con i clienti, migliorando la loro customer experience. Secondo un’indagine di mercato effettuata dall’Osservatorio del Politecnico di Milano, il 56% delle aziende italiane oggetto di indagine hanno già avviato progetti di Artificial Intelligence. Nello specifico, circa il 40% delle 721 imprese oggetto di indagine ha intrapreso un percorso di AI all’interno di uno degli uffici in cui tu stesso operi!
Leggi l’articolo e scopri in che modo l’Intelligenza Artificiale può portarti a incrementare il tasso di redemption e diminuire il time value del processo di vendita!
L’AI Marketing consiste nell’applicazione dell’Intelligenza Artificiale, cioè di sistemi di hardware e software dotati di capacità tipiche dell’essere umano capaci di perseguire in autonomia uno scopo prestabilito, all’interno del Marketing.
In questo caso l’Artificial Intelligence viene utilizzata per interagire con il cliente, migliorare l’analisi del mercato e degli utenti suggerendo le migliori azioni da attuare per rendere più efficaci le tecniche di persuasione dell’Ufficio Marketing.
Le tecnologie utilizzate dall’Intelligenza Artificiale nel Marketing coincidono con quello dell’AI, come: il Machine Learning, ossia dei sistemi che operando sull’analisi dei dati riescono a dedurre schemi ripetibili e includibili in categorie standard; e il Natural Language Processing, coincidente con algoritmi di intelligenza artificiale in grado di analizzare, rappresentare e comprendere il linguaggio umano implementando la possibilità di interazione tra uomo e computer. A essi sono integrate tecniche matematiche/statistiche e di Marketing comportamentale, il cosiddetto behavioural targeting.
Quali sono gli obiettivi dell’AI Marketing e quali le modalità?
L’Intelligenza Artificiale nel Marketing ha come scopo quello di migliorare la capacità di persuasione conducendo gli utenti e potenziali clienti a convertire la CTA in un’azione effettiva, generando in questo modo valore sia per sé stessi che per l’azienda.
Il percorso del cliente o potenziale tale deve passare attraverso un processo che prevede tre step fondamentali: Raccolta-Ragionamento-Azione. In cosa consistono? Quali passaggi prevedono?
Raccolta
Questa fase racchiude tutte quelle azioni e attività aventi come scopo quello di raccogliere i dati dei clienti e, più in generale, dei prospect in target rispetto ai KPI di un’azienda o di una campagna Marketing, sia essa sui social o eMail.
Ragionamento
Qui, l’Intelligenza Artificiale e il Machine Learning giocano un ruolo fondamentale perché, a seconda dei filtri impostati dall’essere umano sul processo che si sta portando a compimento, essi convertono i risultati raccolti in proposte di strategia migliorative e suggerimenti di modifica su determinate fasi. In questo modo aumenteranno da una parte le probabilità di persuasione degli utenti in target, dall’altra i tassi di redemption e di interesse degli stessi.
Azione
Questa fase vede l’applicabilità dei ragionamenti effettuati dall’Artificial Intelligence e dal Machine Learning durante la fase precedente; il processo dovrebbe dirsi completato quando un elevato numero di utenti o clienti compie l’azione che l’azienda o l’ufficio avevano stabilito a monte.
I 4 vantaggi dell’Intelligenza Artificiale per il Marketing
Secondo uno studio effettuato da Reply, l’Intelligenza Artificiale sta modificando enormemente le modalità di fare marketing e le esperienze dei consumatori, di seguito ecco alcuni dei principali takeaway identificati proprio dallo studio. Essi sono considerati come i prossimi miglioramenti a cui le aziende arriveranno in caso decidano di affacciarsi al mondo dell’AI:
- Creazione di insight, offrendo alle aziende vantaggi competitivi non paragonabili alle soluzioni tradizionali;
- Accuratezza previsionale, grazie all’AI i marketer avranno a disposizione una pluralità di soluzioni consapevoli con cui gestire la customer experience;
- Intervento umano sull’AI, con l’Intelligenza Artificiale l’essere umano non dovrà più dedicarsi a svolgere compiti ripetitivi e monotoni ma si potrà limitare a impieghi più creativi che limiteranno i bias algoritmici e contribuire alla creazione di una customer experience unica;
- Ritorno dell’investimento ROI composto, in questo modo si genereranno più opportunità per i marketer.
Come ridurre il time value del processo di vendita? Ecco i 3 maggiori spazi applicativi dell’AI per il tuo Marketing
Sempre secondo la ricerca di mercato effettuata dall’Osservatorio del Politecnico di Milano, i principali ambiti di applicazione dell’AIM riguardano: per il 35% l’Intelligence Data Processing, seguito da Virtual assistant o Chatbot (25%), fino ad arrivare al 10% del Recommendation.
In cosa consistono questi applicativi? Quali sono i loro effettivi casi d’uso e la loro utilità?
Intelligence Data Processing
Tale ambito applicativo coincide con l’utilizzo di soluzioni che sfruttano algoritmi di AI per estrarre informazioni e avviare azioni basate sulle informazioni estratte; tali attività hanno la capacità di predire attraverso algoritmi statistici e tecniche di apprendimento automatico la probabilità di conclusione di un customer journey e la sua tipologia di chiusura (positiva o negativa).
Virtual assitant o Chatbot
Questa tipologia ingloba diversi elementi, come: i chatbot veri e propri che automatizzano le interazioni fra clienti diventando sia uno strumento di customer case sia un valido canale di acquisizione o attività di email automation personalizzate, attraverso l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale, in base alle preferenze e ai comportamenti degli utenti. Nello specifico l’Email Marketing Automation è un settore molto ampio che racchiude diverse attività con obiettivi differenti, fra questi vi sono: le attività di lead generation, di lead nurturing e anche di sales conversion.
Reccomendation
Consiste in raccomandazioni personalizzate per indirizzare le decisioni del cliente nei diversi momenti del percorso di acquisto, basandosi su informazioni fornite dagli utenti stessi. Il campo di applicazione riguarda le pianificazioni pubblicitarie o adv e sono molto diffuse nell’eCommerce (es. Amazon, Zalando…) o nei servizi di video e musica (Netflix, Spotify, Youtube..): l’Intelligenza Artificiale, mediante l’analisi dei dati, calcola il momento e il contenuto migliore da mostrare a quell’utente in quel preciso momento della customer journey.
Il caso Trendyol
Trendyol è una società di eCommerce con sede in Turchia che negli ultimi anni è stata minacciata da importanti competitor come Adidas, Zalando o ASOS, soprattutto nel settore dell’abbigliamento sportivo.
Per limitare le perdite e allo stesso tempo rimanere nella cerchia dei più importanti eCommerce mondiali ha deciso di affidarsi a Liveclicker, un fornitore specializzato nella personalizzazione in tempo reale dei messaggi di posta elettronica. In questo caso l’obiettivo da parte dell’azienda turca era quello di aumentare il tasso di Loyalty dei propri clienti aiutando e velocizzando il processo di fidelizzazione.
Per rispondere a questa esigenza il fornitore ha deciso di utilizzare per la strategia marketing del famoso eCommerce l’apprendimento automatico e l’intelligenza artificiale, creando in questo modo diverse campagne marketing altamente personalizzate e diversificate in base alle inclinazioni dei clienti.
Trendyol, inoltre, consapevole che il fattore umano non può mai essere accantonato e annientato da numeri e semplici dati, ha deciso di aggiungere alla propria campagna marketing anche il fattore fisico: per ogni ordine evaso, l’eCommerce offriva in regalo una maglietta da calcio personalizzabile con il nome del destinatario.
I risultati sono stati strabilianti e in poco tempo gli obiettivi sono stati raggiunti: i tassi di apertura, le percentuali di clic, le conversioni e le vendite del rivenditore hanno raggiunto i massimi storici. Nello specifico tale strategia di marketing ha generato una crescita del 30% dei clic, un aumento del 62% dei tassi di risposta e un incremento sbalorditivo del 130% dei tassi di conversione.
Tra digitale e fisico. Il metodo Sercom per aumentare il tasso di conversione.
Anche per noi l’arma vincente per arrivare alla mente e al cuore del cliente è l’elemento fisico legato a una strategia digital. Il phygital permette all’azienda di parlare all’utente da diversi punti di vista andando a stuzzicare non solo la sua curiosità attraverso elementi digitali come DEM, NFT, strategie di Email Marketing ma anche e soprattutto le sue emozioni grazie a elementi fisici che suscitano in lui emozioni positive e continuate.
Il caso Moneynet
L’obiettivo? Fidelizzare i nuovi clienti e istaurare con loro un rapporto di fiducia.
Per fare questo, il nostro team ha optato per una strategia phygital capace di suscitare negli utenti emozioni continuative attraverso un oggetto di uso quotidiano che trasmettesse i valori di condivisione, familiarità e costanza; gli stessi su cui si fonda Moneynet.
La soluzione? Una gift box tecnologica e allo stesso tempo fungibile: un gadget ad alto impatto emotivo e potenzialmente sfruttabile in qualsiasi momento della giornata; associato a una strategia digital composta da Flyer con QR-Code incorporato.